Tempi di Attesa nell'Autotrasporto: La Nuova Normativa Contro le Inefficienze Logistiche
Il panorama dell’autotrasporto in Italia subisce una svolta cruciale con le modifiche introdotte dal D.L. 73/2025 (“D.L. Infrastrutture"), convertito con Legge n. 105 del 18 luglio 2025. La revisione dell’Art. 6-bis del D.Lgs. 286/2005 ha un obiettivo chiaro: combattere le inefficienze logistiche e i tempi morti nelle attività di carico e scarico.
L’aggiornamento normativo nasce dalla persistente problematica legata ai lunghi tempi di attesa dei vettori, un indicatore che molte aziende faticano ancora a strutturare le operazioni di piazzale con l’efficienza necessaria.
Un Quadro Normativo più stringente: le novità
La riforma ha un impatto diretto sui costi e sulle responsabilità, con l’obiettivo di combattere le inefficienze nei termini dei tempi di attesa:
1. La riduzione della Franchigia
Il periodo di attesa dei veicoli per poter effettuare l’operazione di carico/scarico, calcolato dal momento dell’arrivo del vettore al luogo di carico/scarico, è ora più ristretto
- Franchigia ridotta: Il periodo di attesa non indennizzabile è passato da 2 ore a 90 minuti per ciascuna operazione
- Tempo di Attesa esteso: Nei tempi di attesa sono ora compresi anche i periodi dovuti all’inattività del committente, del caricatore o del destinatario della merce.
2. Indennizzo Potenziato e Due Casi di Superamento
L’indennizzo dovuto al vettore è triplicato e il diritto è esteso a due casistiche distinte:
- Importo più che raddoppiato: L’indennizzo ammonta a 100 euro per ogni ora o frazione d’ora di ritardo (era 40 € prima del D.L. Infrastrutture).
- Superamento Franchigia: Diritto all’indennizzo in caso di superamento dei 90 minuti di franchigia (Art. 6-bis, comma 2) per tempi di attesa nel luogo di carico/scarico.
- Superamento Tempi Contrattuali (NOVITÀ): Diritto all’indennizzo anche in caso di superamento dei tempi indicati nel contratto di trasporto per l’esecuzione delle operazioni di carico/scarico (Art. 6-bis, comma 3).
3. La Differenza che Attiva i Tempi: Luogo vs. Punto
La norma distingue l’origine dei due tempi che possono generare indennizzo:
Elemento
Definizione (Decreto Dirig. MIT. 24 Marzo 2011)
Inizio del Calcolo
Luogo di Carico/Scarico
L’ambito territoriale dove si svolgono le procedure di accettazione documentale.
Fa scattare il Tempo di Attesa (Max 90 minuti di franchigia).
Punto di Carico/Scarico
La postazione all’interno dell’impianto dove avvengono fisicamente le operazioni.
Fa scattare il Tempo di Carico/Scarico (tempo massimo contrattuale).
4. Responsabilità e Prova Legale
- Responsabilità Solidale: Il committente e il caricatore sono tenuti in solido a corrispondere l’indennizzo dovuto. È fatto salvo il diritto di rivalsa nei confronti dell’effettivo responsabile.
- Prova dell’Arrivo: Il vettore può dimostrare l’orario di arrivo nel Luogo delle operazioni mediante i risultati del proprio sistema satellitare di geolocalizzazione oppure con il tachigrafo intelligente di seconda generazione.
La Soluzione SIPE: Pianificazione e Tracciamento con Y-Connect
Di fronte all’inasprimento sanzionatorio, la digitalizzazione predittiva del piazzale è essenziale. SIPE, con la soluzione Y-Connect, offre lo strumento per superare le inefficienze logistiche e garantire la compliance normativa:
1. Eliminazione del "Tempo di Attesa" con la funzionalità di Prenotazione
Il modulo Y-Connect permette ai vettori di prenotare preventivamente il proprio slot orario attraverso un sistema web. Questo trasforma l’attesa incerta in un processo preordinato, abbattendo i rischi di superamento della franchigia di 90 minuti.
2. Tracciamento Certificato per la Non-Contestazione
Y-Connect non solo pianifica, ma traccia ogni fase del camion all’interno del piazzale. Il sistema registra in modo automatico e inopponibile:
- L’Arrivo del Vettore al Luogo di carico/scarico.
- L‘Avvio delle Operazioni di carico/scarico
- La Conclusione delle Operazioni o l’avvio di Operazioni successive, fino all’Uscita definitiva del mezzo dal sito logistico.
Questi dati, validati nel sistema, costituiscono la prova documentale necessaria per dimostrare il rispetto dei tempi (o l’imputabilità del ritardo al vettore) ed evitare l’indennizzo.
Ulteriore Stretta: i Termini di Pagamento
Oltre all’efficientamento logistico, la normativa interviene con fermezza sui tempi di pagamento dei corrispettivi del trasporto (art. 83-bis, commi 12-15-bis):
- Termine Breve: il termine di pagamento non può superare i 60 giorni dalla data di emissione della fattura, salvo accordi volontari di settore.
- Sanzione Amministrativa: in caso di superamento dei 90 giorni, è prevista una sanzione pari al 10% dell’importo della fattura, comunque non inferiore a 1.000 €.
- Rischio AGCOM (NOVITÀ): qualora la violazione dei termini configuri un abuso di dipendenza economica, l’AGCOM può intervenire con sanzioni pecuniarie fino al 10% del fatturato dell’impresa inadempiente.
La fonte ufficiale del decreto è la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La gestione del piazzale è oggi un imperativo strategico.
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